fotografie di René Burri
Seconda parte, ex Casa Comunale a Corzoneso:
Apertura: dal 1 agosto 2010 al 15 agosto 2010, ex Casa Comunale
Oltre alla eccezionale mostra «Blackout – New York», inaugurata nel mese di giugno alla Casa Rotonda di Casserio, dal 1. al 15 agosto il grande fotografo svizzero della Magnum René Burri ha voluto fare un ulteriore regalo alla Fondazione Donetta, allestendo una seconda mostra che comprende una ventina di scatti newyorkesi a colori realizzati in diverse occasioni. Questa seconda esposizione sarà allestita nella sala a pianterreno della ex-Casa comunale di Corzoneso e durante queste due settimane entrambe le mostre rimarranno aperte giornalmente dalle ore 14 alle 17, come sempre ad entrata gratuita. Sabato 7 agosto alle ore 17 alla Casa Rotonda si terrà inoltre un incontro conviviale con René Burri.
Renè Burri è nato a Zurigo il 9 aprile 1933. Prima della fotografia le sue passioni sono state la pittura e il cinema e per tale motivo decide di frequentare la scuola d’arte di Zurigo dove ha l’opportunità di studiare composizione, pittura e disegno. Finita la scuola cerca di dare seguito a questa passione nel mondo del cinema, ma le opportunità date dalla Svizzera in quel periodo erano davvero limitate, decide quindi di dedicarsi alla fotografia. Nel 1950, all’età di 17 anni entra quindi alla scuola di fotografia della sua città. È in questi anni che inizia a lavorare come regista ed a realizzare i suoi primi documentari, contemporaneamente inizia ad usare la sua prima macchina fotografica, una Leica. Nel 1955 il suo amico Werner Bischof lo mette in contatto con l’agenzia Magnum Photos dove presenta il suo reportage sulla realtà dei bambini sordomuti che viene pubblicato sulla prestigiosa rivista Life nonché su altre importanti riviste europee. Entrato a far parte della scuderia di Magnum inizia la sua intensa attività come fotoreporter in giro per il mondo. Nel 1959 diventa membro Magnum. Pubblica il suo libro sulla Germania a cura di Robert Delpire e con l’introduzione di Jean Baudrillard. Realizza sempre negli anni sessanta altri importanti reportage. Sono da ricordare quello del 1963 su Picasso e successivamente quelli su Giacometti e Le Corbusier. Sempre nel 1963 realizza il ritratto di Fidel Castro e di Che Guevara. Nella seconda metà degli anni sessanta e negli anni settanta lavora in Egitto, Israele, Vietnam e a Beirut. Nel 1982 diventa presidente di Magnum Photos. Nel 1991 viene nominato Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dallo Stato Francese e nel 2004 viene allestita una sua grande retrospettiva che fa il giro del mondo.
